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giovedì, agosto 03, 2006

OSSESSIONE D'ESSERE OMOSESSUALE

Mel N° di riferimento: 388413858 Età: 34 Spett.le dottore, mi affido a lei per avere una risposta a questo mio disagio che negli ultimi anni è diventato ossessivo e mi crea ansia e attacchi di panico.Ho 34 anni, da 14 anni sto con quella che da 1 anno è mia moglie. Con lei ho un rapporto splendido, unico,la amo più della mia vita, sesso fantastico, le dico sempre che è amante, moglie e amica ma c'è un pero'... da piccolo ho sempre avuto la fobia di essere gay e questa cosa me la sono portata dietro. In realtà guardando alcuni uomini provo strane sensazioni ma l'idea di un rapporto sessuale con un uomo, l'idea di una vita affettiva con uno del mio stesso sesso mi disgusta e mi provoca il vomito. Nella mia vita ho fatto sesso etero sfrenatissimo e ho sempre goduto senza farmi troppi problemi. Ho sempre avuto amici fidati con cui sono stato molto legato e con alcuni di loro abbiamo avuto tante situazioni con donne diverse e siamo come fratelli, per anni ci siamo anche masturbati insieme guardando film porno e a volte mi sembra di provare più di amicizia, come un sentirsi un tutt'uno, e questa cosa mi ha sempre spaventato ma se penso al sesso con un lui o a una vita affettiva mi fa troppo schifo. (Ultimamente questa cosa mi capita con quello che è il mio migliore amico da un po' di anni,e a volte lo guardo con un trasporto strano ma se penso al sesso o una vita affettiva insieme vomito)!! Avendo avuto un'infanzia terribile da piccolo con un padre padrone che mi picchiava e mi terrorizzava sn sempre stato portato a cercare una figura di riferimento fuori dalla famiglia e tanti mi hanno detto che per questo sto così.Quando sono tranquillo e non ho la sensazione di essere attratto dalla bellezza maschile sto da Dio, appena ho questo tipo di senzazione vivo troppo male anche nei confronti di mia moglie. Vorrei capirci un po' di più. La prego mi aiuti perchè sto nel panico. Se mi fa schifo stare con un uomo perchè ho queste sensazioni iniziali. Gli unici momenti in cui sessualmente un uomo sta nelle mie fantasie e quando facciamo giochi di gruppo o ci facciamo una donna. E in genere la figura è sempre quella di un amico su cui poter contare. Grazie anticipatamente per la risposta.
Da ciò che lei scrive, ipotizzo un disturbo ossessivo compulsivo (L'acronimo è D.O.C.). Anche se manca la componente compulsiva e predomina quella ossessiva. L'ossessione, nel suo caso quella di essere omosessuale, s'insinua nella mente di una persona rimanendovi a lungo senza poter essere allontanata.Chi ha delle ossessioni le riconosce come idee proprie, come il prodotto della propria mente anche quando le considera distanti dal suo modo di pensare e di comportarsi. Chi ha delle idee ossessive le respinge e tenta di resistere loro, ma non riesce a liberarsi di queste idee se non in parte o per brevi periodi. Le ossessioni sono sempre accompagnate da un certo livello di stress che nasce dal fatto che spesso tali idee sono assurde e incomprensibili, a volte ripugnanti. La persona che le subisce è impegnata in una lotta inutile elogorante per liberarsene e non riesce a pensare ad altro. Le ossessioni non se ne vanno e la continua presenza di queste idee compromette la capacità di prestare attenzione, di concentrarsi, di pensare e, quindi, di condurre una vita serena. Quindi, i suoi impulsi omosessuali, possono trovare collocazione nell'ambito di un disturbo ossessivo e non essere impulsi sessuali autentici. Se questa ossessione dovesse perdurare nel tempo ed aumenatre d'intensità, si rende necessario un consulto specialistico. Cordiali saluti.

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