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martedì, settembre 01, 2009

MATRIMONIO... BIANCO

granatina Età: 24 Salve, grazie in anticipo per questo servizio che offrite on line. Dunque, sono fidanzata da 5 anni con il mio ragazzo di 23, gli voglio un mondo di bene, è una persona molto intelligente, brillante, educata... insomma ci troviamo su tutto, discutiamo ore ed ore di tutto, ci confidiamo i problemi e lui mi aiuta anche ad affrontare i problemi della vita quotidiana( università,relazioni ) dato che sono una ragazza chiusa e un pò debole... insomma, su questo punto di vista il mio ragazzo è davvero 30 e lode! Però sento che solo questo non mi soddisfa e che dentro mi sento comunque infelice e sola... perchè non lo sento come un vero fidanzato! Infatti, anche se ciò può sembrare assurdo, io e lui non viviamo mai momenti d'intimità e la cosa più grave è che a lui non viene mai nemmeno la voglia... in un anno abbiamo al massimo 4 "rapporti"( il motivo è sempre lui). Di questo aspetto la cosa che più mi fa stare male è che mi sento come se fossi io il problema e di conseguenza mi sento una "nullità", mi sento non amata, non desiderata... e ciò amplifica ancora di più la mia insoddisfazioe interiore e le mie insicurezze... L'altro giorno, dopo anni che andiamo avanti così, ne ho parlato con lui e lui si è mostrato molto dispiaciuto e m'ha confidanto che anche lui non riesce a darsi una spiegazione del perchè non riesce a vivere la sessualità come i suoi coetanei...e ciò rappresenta anche per lui un "problema", però ha detto che con me non gli viene, ma che allo stesso tempo vuole stare solo cone me, non ci pensa nemmeno a lasciarmi. Ripeto, a me non fa stare male la mancanza del sesso di per sè, ma mi mancano tutte quella serie di atteggiamenti, attenzioni,passioni che dovrebbero esistere tra 2 fidanzati. Spero di ricevere una risposta per riuscire a capire qualcosa...non riesco a vivere in pace perchè non so cosa fare e cosa pensare e soprattutto se ci sono consigli per il mio ragazzo, del motivo per cui si comporta così con me. Grazie per l'attenzione, distinti saluti.
P.S: non so se può essere utile, ma io e lui non abbiamo avuto altri rapporti...la nostra "prima volta" e stato poco meno di 4 anni fa...però le cose sono andate quasi sempre così

2 commenti:

Anonimo ha detto...

i tagli sono un'esperienza comune anche ad altre persone.per me era un modo di ri derezionare il dolore da un qualcosa di indescrivibile a qualche cosa di più "oggettivo".nel tuo caso il figlio a cui tanto tieni e che temi ti possa essere portato via è la cosa più oggettiva che esista.Non immediato forse come qualcuno che ti chiama o ti riesce a fare stare bene, ma presente e dipendente da te.Da te.Inoltre se la tua forza ti spinge verso l'essere madre nessuno può minacciarti di portarti via tuo figlio.E potresti decidere una nuova strada con un nuovo compagno, fermo restando che il figlio resterà per sempre di tutti e due i genitori.Spero di non averti detto delle cavolte ma la tua storia mi ha molto colpita.In bocca al lupo. CHR

Anonimo ha detto...

CHIEDO SCUSA ma il commento postato non era attinente a questo caso ma ad un altro quindi vi prego di ignorarlo.Grazie CHR