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domenica, marzo 01, 2009

ATTACCHI DI PANICO E FOBIA DA OMOSESSUALITA'

cg90 Età: 18 Salve, sono un ragazzo di 18 anni appena che frequenta l'ultimo anno di liceo, sono simpatico, estroverso, sveglio e intelligente. Naturalmente non si può avere tutto dalla vita, e se ho queste doti postitive, ci sono degli aspetti della mia vita del tutto negativi, mi accingo quindi a riassumere brevemente la mia storia...:
ho avuto un infanzia alquanto traumatica, con una madre che non stava tanto bene, con profondi disturbi psicologici radicati da molto tempo e con un padre che cercava di mediare questi disturbi, anche se identificati come tali, insieme al quieto vivere... non ho mai avuto rapporti di nessun tipo con mia madre. .essa si configurava più che altro come la moglie di mio padre, figura quest'ultima che ho sempre stimato e cercato di imitare in tutto e per tutto... (ah, dimenticavo, sono anche entrambi molto protettivi, ipotizzo perchè sono figlio unico) passano gli anni e io sono un bambino fondamentalmente infelice e insoddisfatto, che presenta tuttavia come sintomi solo un eccessivo attacamento ai propri genitori quando sta lontano da loro (non tanto a scuola ma a casa di altre persone , parenti e non, specie di sera) e con qualche piccola paura dei luoghi chiusi e del buio...fino a quando, a 11-12 anni, poche settimane dopo la morte di un mio zio (non stretto) e pochi mesi dopo la nascita del mio primo fratello, inizio ad avere crisi di panico notturne, quando dovevo andare a dormire, abbandonandomi quindi ad una "semicoscienza"; crisi "sedate" col passare delle settimane, con comportamenti di tipo ossessivo-compulsivo...chiesi io stesso a mio padre, dopo un po' di tempo, di rivolgersi a qualcuno, perchè riconoscevo di non stare bene e volevo risolvere quei problemi. Ho cambiato 3 terapeuti, per problemi di tipo logistico, e ora sto al 5°anno di terapia con l'ultima dei 3 che ho contattato. Riconosco sensibili miglioramenti ed effetti benefici, nonostante talvolta vi siano state incomprensioni, tuttavia ho a volte delle ansie su di me e sul mondo che mi circonda che non riesco a capire se rientrino più nella psicologia o nella filosofia, se ,quindi, patologiche o filosofiche (avevoscritto, tipo per lapsus, fisiologiche :P )
Ritorniamo però all'argomento principale: 1 mese e mezzo fa, però, sono stato molto malato ( mononucleosi) il che mi ha portato ad un isolarmi un po' dal mondo e a rinunciare alla mia vita sociale, il che ha concentrato un po' di più la mia attenzione su me stesso, provocandomi, una sera, un attacco di panico simile a quelli di tanti anni fa (non ne avevo da 5 anni).4 settimane fa, fumando uno spinello mi sentii male (ne faccio un uso abbastanza sporadico) e mi tornarono alla mente, o più che altro al cuore, sensazioni negative che mi sembrava di aver già vissuto in passato, il che mi fece star male per una settimana, e superai la cosa fumando di nuovo uno spinello (venendo meno ai miei "ritmi" medi di uno ogni mese e mezzo)il che non mi provocò nessun effetto negativo, anzi! :P .
da una decina di giorni, però, sono ossessionato dalla paura, dal pensiero di essere omosessuale fino ad oggi, quando si è avuto, credo, l'apice diquesta fobia, e a tal proposito vi fornisco delle informazioni che possono essere inerenti (mi scuso per il disordine ma le scrivo come mi vengono)
- non ho mai avuto rapporti di tipo omosessuale
- ho avuto sempre relazioni eterosessuali di durata abbastanza breve, inquanto ho come paura di innamorarmi e di starci male dopo (cosa che mi ècapitata in passato)
- ho da 2 settimane una relazione con una ragazza
- ho una costituzione robusta, timbro di voce abbastanza basso, buonrapporto con il mio corpo (tranne qualche chilo in più) e con i mieigenitali
- a volte ho (e ho avuto) paura di avere il pene piccolo, cosa che,all'evidenza dei fatti, non è tale
- ho buoni rapporti con individui maschi e femmine
- alle medie ero un po' bollato come gay non tanto per gli atteggiamenti mapiù per la grande sensibità e vulnerabilità, forse per l'invidia del mio profitto scolastico, e per la mia incapacità a giocare a calcio (anche se amo questo sport e nonstante ciò giocavo benissimo a basket, stando nellasquadra comunale)
- al liceo nessuno penserebbe mai che io possa essere gay, sono più chealtro visto come un pessimo imitatore di fonzie di happy days
- ho un'eccessiva cura del mio aspetto fisico (capelli), e anche se pensoche questo possa essere abbastanza effemminato, mi servo di questo aspettoper piacere alle ragazze
- sono vergine
- mi eccito normalmente quando sto con una ragazza e faccio petting (ho fatto cilecca un paio di volte, di cui una nell'ultima settimana)
- mi masturbo vedendo coppie eterosessuali e coppie lesbiche
- ho avuto a volte paura che capitasse l'occasione di fare sesso con una ragazza per una sorta di "ansia da prestazione"
- raramente faccio docce in ambienti comuni maschili (palestra o roba del genere) mi mette un po\' a disagio penso per una sorta di complesso d'inferiorità sopracitato (stabilisco quindi un confronto visivo con gli organi genitali altrui)
- non mi eccitano (almeno credo e spero, sennò non vi scrivevo) gli uomini
- mi eccitano le donne omosessuali
- ho da 2 anni un migliore amico, eterosessuale, che molte volte è l'unica persona in grado di comprendermi ( e i primi tempi facevo fantasieomosessuali, anche se non esplicitamente sessuali, forse perchè un amicocosì stretto non l'ho mai avuto e associavo l'idea a una sorta ditimore-fantasia che ciò dovesse comportare l'omosessualità)
- ho un brutto rapporto con mia madre e da piccolo non mi innamoravo di leima di sua sorella, anche se qualche volta, 3-4 anni fa, mi è capitato disognare di fare sesso con lei
- questa paura dell'omosessualità mi ha assalito una notte, mentre miaddormentavo (momento per me cruciale) in cui sentii una vocina che diceva "forse un po' frocio ci sono"
- mi assale ogni tanto
- ho paura che possa condizionare i rapporti con la mia attuale ragazza,tipo che non mi eccito più
- oggi si è avuto il climax quando su msn un ragazzo (che non ha atteggiamenti gay) mi ha contattato, volendomi chiedere tutt'altra cosa, e io ho fatto la fantasia che volesse chiedermi di uscire con lui
- quando penso a queste cose e faccio dei confronti maschio- donna e sentoqualcosa nei genitali...tuttavia non so da quale delle due cose si aprovocato
- non ne ho parlato con nessuno
Quello che vorrei sapere, quindi è se questa paura è un solito disturbo ossessivo che ora ha assunto il nome di "omosessualità" o se è un'omosessualità recondita che viene a galla.Ho molta paura che sia la seconda ipotesi, anche perchè vorrei ritornare alla mia condizione di 3 mesi fa, quando sembrava che le mie patologie fossero quasi risolte, che ero felice...quando gli omosessuali li sfottevo un po' per gli atteggiamenti ma mi battevo per farli rispettare a livello civile e politico e non li guardavo con timore...
vi ringrazio per la vostra attenzione e per lo straordinario e difficilissimo lavoro che fate
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Lei é in terapia da circa 5 anni, dice, per l’esordio degli attacchi di panico e l’apparizione di sintomi ossessivi.
Perché non ne parla con il/la suo/a terapeuta? Potrebbe essere un ulteriore sintomo che sta venendo a galla e dopo anni di lavoro credo che il suo terapeuta sia il primo a doversene occupare. Intendiamoci, non é che la voglia “scaricare” ma indubbiamente c’é una persona che la conosce molto meglio di quanto possa fare io in una consulenza online, quindi é giusto e sensato che si rivolga a lei.
Dott.ssa Cristina Gugliermetti

5 commenti:

Anonimo ha detto...

se posso permettermi,leggendo quello ke hai scritto,nn capisco xkè un ragazzo debba crearsi tutte queste ansie,queste paure...se posso darti un consiglio vivi ogni attimo della tua vita senza preoccuparti delle conseguenze,vivi con spontaneità e con serenità la tua vita...cerca di capire con leggerezza cosa ti piace e cosa no,buttati in nuove esperienze (tipo il sesso) senza aver timore (usando le giuste precauzioni ovviamente)...e se poi capiresti ke sono gli uomini ke ti piacciono vivi la tua omosessualità senza soffrirne,senza pensare ke sia una cosa brutta...capisco ke ancora oggi nel 2009 l'omessuale nn è ben visto,ma se lo sei,battiti contro i pregiudizi della gente e se ti guarda male peggio x loro ke ti giudicano senza conoscerti..."vivi...vivi...vivi..."

Anonimo ha detto...

io ho da dirti solo una cosa,se posso permettermi...VIVI...vivi senza aver paura di quello ke sarà...

Anonimo ha detto...

io ho da dirti solo una cosa,se posso permettermi...VIVI...vivi senza aver paura di quello ke sarà...

Anonimo ha detto...

io posso dirti solo una cosa.... pensavo di essere omosessuale, perchè esteticamente mi piacevano, come mi piacciono molto gli uomini... ho vissuto dversi anni come omosessuale anche se non riuscivo ad avere rapporti sessuali con nessun uomo... alla fine mi sono innamorato di una ragazza... mi sono rivolto ad uno psicologo perchè la confusione era molta... ad oggi ho capito che pur piacendomi esteticamente i ragazzi le mie emozioni e i miei desideri sessuali sono rivolti verso l'eterosessualità... ora sto vivendo una storia fantastica con questa ragazza.. può darsi che le mie esperienze omosex sono finite qui oppure no.. boh adesso sto in paradiso e continuo così... trova la tua strada

Anonimo ha detto...

è chiaramente un'ossessione, è abbastanza comune per chi ha una personalità ossessiva. E' solo l'ossessione del giorno ( o della stagione ) ma se non senti un impulso vero e proprio verso un uomo non sei omosessuale. Puoi fantasticarci finchè vuoi ma se non scatta " la molla " non sei gay.