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domenica, dicembre 28, 2008

RICHIESTA D'AIUTO E SUICIDIO

mel Età: 21 Salve, sono una ragazza di 21 anni da 3 anni frequento l'università fuori sede. già da prima che iniziassi l'università il rapporto con mia madre non era semplice...l ei ha un carattere molto chiuso, è capace di lodarmi solo quando ci sono le sue amiche ma se siamo sole non è capace di dimostrarmi nulla, mi critica sempre e mi fa sentire una nullità! da quando studio fuori poi il tutto è diventato ancora più pesante. sono cosciente di non essere un genio di andare un pò a rilento con gli esami e di essere molto pigra ma il comportamento di mia mamma non mi aiuta affatto, si lamenta sempre dicendo che non faccio nulla che fingo di studiare, che sono brava solo a preparami per uscire e tante altre cose. anche quando parlo con lei, perchè io cerco sempre di stabilire un contatto, mi rendo conto che è molto distante poco interessata ai miei problemi e sempre pronta a dare giudizi forti che riconducono sempre a qualcosa di negativo riguardante la mia persona anche se il discorso non riguardva me; non è mai capace di gioire per una mia conquista un mio esame andato bene...per nulla insomma, l'unica cosa che sa fare molto bene è darmi addosso! io non convivo più bene con questo suo atteggiamento, a volte cerco di sorvolare pensando che sia normale ma poi mi rendo conto dell'effetto che le sue parole hanno su di me e non è affatto normale. sto attraversando uno strano periodo che va ormai avanti da più di un anno e mezzo in cui non riesco ad ottenere nulla di ciò che voglio, ho un pessimo rapporto con mia madre, l'università sta diventando un incubo, sono ingrassata di 15 chili e non riesco a perdere nemmeno un etto... saranno stupidaggini ma ora mi sembrano così grandi e a volte mi capita di pensare al suicidio. è stato un grande sforzo per me mettere nero su bianco queste cose ma ad andare avanti così non ce la faccio penso sia arrivato il momento di chiedere aiuto a qualcuno... io non so più come ammortizzare tutte queste cose!!a volte ho paura dei mie stessi pensieri ma cosa devo fare? non riesco a non pensare alla morte come unica via d'uscita...
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Il tuo desiderio di suicidio potrebbe nascondere un estremo tentativo di attirare l'attenzione di tua madre e del mondo che ti circonda. Quindi vivi la possibilità del suicidio come richiesta d'aiuto e non effettivo desiderio di porre fine alla tua vita. Chiedi aiuto, come hai fatto con questa email, ad uno psicologo, ti aiuterà a recuperare il rapporto con tua madre e con tè stessa.
Saluti
Dott. Roberto Cavaliere
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Cara Mel, leggo del rapporto con tua madre e mi colpisce la passione con cui lo descrivi. E’ vero, i genitori sono ciò che abbiamo di più solido fin dalla nascita, però arriva un momento in cui dobbiamo separarcene (mentalmente, intendo) e come dire “guardarli dal di fuori”. Vedere in tua mamma una donna che ha difficoltà a dimostrarti il suo amore e che crede che le aggrressioni verbali possano risolvere qualcosa, possano spronarti. Tu soffri per questo suo giudizio, ma forse sarebbe il momento di mettere la giusta distanza tra le sue parole e l’effetto che esse ti fanno. Il processo di separazione-individuazione di una persona passa anche attraverso questo e sicuramente non é facile per nessuno separarsi dal legame più forte che abbiamo dalla nascita. Io ti consiglierei una consulenza da uno psicologo (se i pensieri suicidari sono molto presenti magari anche da uno psichiatra, che possa prescriverti i farmaci idonei) che ti aiuti in questo cammino inizialmente prendendoti per mano e poi mostrandoti a camminare senza essere “tenuta/trattenuta” da nessun altro.
Dott.ssa Cristina Gugliermetti

2 commenti:

Anonimo ha detto...

leggendo le tue parole mi sono rivista perfettamente...sto vivendo lo stesso problema.amche io sono una studente fuori sede...prendo peso e nn ho nessuna attenzione per lo studio...il rapporto con mia madre è inesistente ormai...non parlo al telefono cn lei da 3 giorni...domani è il suo compleanno e nn so se troverò il coraggio di chiamarla...sono sicura che avrà per me solo parole orrende e nn voglio nemmeno pensarle..figurati sentirle...non credo che si risolverà mai il problema.al suicidio penso ogni giorno..e oggi però per la prima volta sto passando ai fatti.ho procurato l occorrente...scritto il piano e se trovo il coraggio funzionerà...ma quel coraggio non c è solo perchè io vorrei tanto vivere...il mio desiderio è vivere no morire...io adesso mi limito ad esistere!...cmq ti capisco e sono vicina a te!

Anonimo ha detto...

Se tenti seriamente il suicidio devi assicurarti di volerlo davvero, non dev'essere un modo per attirare l'attenzione di qualcuno. Comunque non la reputo una grande idea per il fatto che faresti più male agli altri che a te... pensaci...