Sono stanca di tutto.. Sono certamente piu fortunata di tanta gente.. Considerando poi tutto quello che succede nel mondo in questi giorni.. Sono solamente stufa di me.. Mi fa schifo tutto nella mia vita, l'università? Sono al terzo anno ma tanto non servirà a nulla.. Non studio, faccio finta, apro i libri e li fisso o fisso il vuoto.. Ho smesso di lavorare a ottobre e da allora passo tutte le mie giornate in casa passando dal divano al letto.. Da qualche giorno ho iniziato un corso per bagnino.. Convivo con la mia fidanzata che mi reputa una bambina vizziata, insopportabile.. Oggi abbiamo avuto l'ennesimo litigio.. Perché dopo essersi fatta levare due denti del giudizio ho letto il foglio delle precauzioni e delle cure che le ha lasciato il dentista.. Le ho detto che a casa non avevamo l'antibiotico e che visto che eravamo all'ospedale di farsi fare la ricetta.. Mi ha risposto a culo.. Che tanto ne aveva due compresse e che non le servivano altre.. Eravamo con la sua ex.. Allora ho fatto finta di nulla e me la sono presa.. Avevo ol muso.. E una volta salite in macchina è sbottata contro di me... La amo ma sono stufa di essere messa all'ultimo posto... Durante l'ultimo viaggio in spagna in spiaggia chiacchierando delle lezioni di spagnolo è uscito fuori il discorso delle posizioni della vita.. Io ho risposto che al 1^ c'era la mia compagna, l'amore che proviamo l'un l'altra, al2^ mia sorella, mio fratello e i miei cani, al 3^ la mia migliore amica.. Lei mi ha risposto che sono malata.. Come faccio a mettere al secondo posto la mia famiglia.. Lei al primo mette fratelli e sorelle, al 2^ se stessa a seguire il lavoro (é carabiniere) e solo dopo potrei esserci io.. Ho questo pensiero in testa da allora.. Mi domando cosa ci faccio con una persona che prima dice di amarmi e poi mi sbatte in faccio una veritá cosi a crudo... Non è la prima volta nella vitache penso al suicidio, quando avevo 15-16 anni mi tagliavo con la lama del rasoio l'avambraccio.. Mi piaceva sentire il dolore.. Era l'unica cosa che mi faceva sentire viva.. È un po che penso a quei momenti ed oggi ho iniziato nuovamente a tagliarmi il dorso e il palmo della mano e il lato del polso.. Speravo di risentirmi viva con il dolore fisico ma penso di essere arrivata al limite della mia sopportazione di questa terra.. Non ho più emozioni.. Piango e basta.. Versare lacrime mi stanca e mi permette di dormire.. Ne ho parlato con la mia migliore amica.. Mi ha detto che anche lei ultimamente ci pensava a quamto sarebbe bello morire e lasciarsi andare ma che non è giusto.. E che ci siamo l'una per l'altra quando abbiamo bisogno.. Ma quello che pensavo e che le ho detto è che sono stufa di essere presa per una stronza incapace da tutte le persone che incontro nella vita.. Che sono stufa di combattere.. Che non ho voglia di piangere.. Non ho voglia di sentirmi sola.. Non ho piu voglia di sentirmi non amata!! So perfettamente e ho letto molte lettere e dicjiarazioni di persone che volevano suicidarsi e le risposte sono sempre state le stesse.. Non ne vale la pena e probabilmente
Hai una depressione e che devi farti vedere da un medico per farti aiutare ma è possibile che è da quando ho 14 anni che vorrei smettere di vivere che vorrei addormentarmi la sera e non svegliarmi piu.. Non sono depressa!! Non posso essere depressa da 10 anni e riuscire a divertirmi se esco o se sono in vacanza ma pensare continuamente al morire.. Vabbeh..
4 commenti:
Ciao, non so chi tu sia, ma so benissimo come ti senti...
Ho 17 anni ed ho trovato il tuo testo, perchè, come te, penso al suicidio. Ho visto la data di pubblicazione e so che sono passati anni, ma volevo provare lo stesso a vedere se riuscivo a mettermi in contatto con una persona che ci è passata, che sa cosa provo e che forse riesce a comprendermi... o magari questa mia inutile risposta serve solo a darmi uno sfogo momentaneo, al posto delle lacrime...
Anche per me si tratta di un periodo davvero buio, ma non credo proprio di essere depressa, perché se no certi giorni la vita mi sembra così bella?
Giorni che divengono sempre meno però...
Come intuito dalla mia età frequento ancora la scuola, per l'esattezza sono in una scuola d'arte e studio per diventare un pittrice di fondali di teatro, però le cosa non vanno bene. Sono sempre stata una ragazza timida, impacciata e con un po' di problemi a relazionarmi con gli altri, quindi non riesco a farmi molti amici, però qui pochi che ho sono amici veri, col quale resto in contatto e del quale so che posso fidarmi ciecamente... solo che... non so perché, mi sembra che in questo momento della mi vita io mi ritrovi più sola che mai, le persone non mi capiscono, ne hanno mai voluto farlo ed i miei "amici" mi ignorano per non farsi toccare dalle socciature che porta una persona come me... pian piano, uno ad uno se ne stanno andando tutti... rimango sola, persa nel mio vuoto infinito che per me non conosce confini ma che però, ogni tanto mi fa riemergere e questo grazie ad una persona molto speciale nella mi vita, che pensavo seriamente che mi avrebbe tirata fuori dal baratro, ma che invece mi sembra che mi ci stia spingendo sempre più a fondo...
Sto assieme ad una ragazza (non mi vergogno ad ammetterlo), ma nemmeno lei si preoccupa per me, anzi, sembra con cogliere quando sto male e i sui conforti mi sembrano solo polvere ne vento ormai... non so più che fare... la cosa che mi fa anche arrabbiare è che anche se sono io che sto male, tutti si preoccupano solo di lei, come se fosse sempre e solo colpa mia; ovviamente magari questa è solo una mia impressione, ma non so più cosa fare... vorrei morire per smetter di provare tutto questo dolore... un dolore inutile, che non serve a niente e che è assolutamente ingiustificato, perché, come hai scritto anche tu, ci sono persone nel mondo che soffrono per cose molto più serie di tutte queste mie cavolate. Cavolate si, ma che mi fanno bruciare il petto come se dentro il mio cuore si stesse sciogliendo nell'acido...
Ho provato anch'io con l'autolesionismo, ma non mi da più nessun sollievo ormai... non so cosa fare... sono disperata... ho il terrore di morire in realtà, di far soffrire gli altri più che altro e perciò per ora mi trattengo, ma so già che un giorno finirò per non farcela più...
Le lacrime e le urla di dolore mi fanno impazzire... vorrei tanto farla finita... non soffrire mai più...
Ciao, non so chi tu sia, ma so benissimo come ti senti...
Ho 17 anni ed ho trovato il tuo testo, perchè, come te, penso al suicidio. Ho visto la data di pubblicazione e so che sono passati anni, ma volevo provare lo stesso a vedere se riuscivo a mettermi in contatto con una persona che ci è passata, che sa cosa provo e che forse riesce a comprendermi... o magari questa mia inutile risposta serve solo a darmi uno sfogo momentaneo, al posto delle lacrime...
Anche per me si tratta di un periodo davvero buio, ma non credo proprio di essere depressa, perché se no certi giorni la vita mi sembra così bella?
Giorni che divengono sempre meno però...
Come intuito dalla mia età frequento ancora la scuola, per l'esattezza sono in una scuola d'arte e studio per diventare un pittrice di fondali di teatro, però le cosa non vanno bene. Sono sempre stata una ragazza timida, impacciata e con un po' di problemi a relazionarmi con gli altri, quindi non riesco a farmi molti amici, però qui pochi che ho sono amici veri, col quale resto in contatto e del quale so che posso fidarmi ciecamente... solo che... non so perché, mi sembra che in questo momento della mi vita io mi ritrovi più sola che mai, le persone non mi capiscono, ne hanno mai voluto farlo ed i miei "amici" mi ignorano per non farsi toccare dalle socciature che porta una persona come me... pian piano, uno ad uno se ne stanno andando tutti... rimango sola, persa nel mio vuoto infinito che per me non conosce confini ma che però, ogni tanto mi fa riemergere e questo grazie ad una persona molto speciale nella mi vita, che pensavo seriamente che mi avrebbe tirata fuori dal baratro, ma che invece mi sembra che mi ci stia spingendo sempre più a fondo...
Sto assieme ad una ragazza (non mi vergogno ad ammetterlo), ma nemmeno lei si preoccupa per me, anzi, sembra con cogliere quando sto male e i sui conforti mi sembrano solo polvere ne vento ormai... non so più che fare... la cosa che mi fa anche arrabbiare è che anche se sono io che sto male, tutti si preoccupano solo di lei, come se fosse sempre e solo colpa mia; ovviamente magari questa è solo una mia impressione, ma non so più cosa fare... vorrei morire per smetter di provare tutto questo dolore... un dolore inutile, che non serve a niente e che è assolutamente ingiustificato, perché, come hai scritto anche tu, ci sono persone nel mondo che soffrono per cose molto più serie di tutte queste mie cavolate. Cavolate si, ma che mi fanno bruciare il petto come se dentro il mio cuore si stesse sciogliendo nell'acido...
Ho provato anch'io con l'autolesionismo, ma non mi da più nessun sollievo ormai... non so cosa fare... sono disperata... ho il terrore di morire in realtà, di far soffrire gli altri più che altro e perciò per ora mi trattengo, ma so già che un giorno finirò per non farcela più...
Le lacrime e le urla di dolore mi fanno impazzire... vorrei tanto farla finita... non soffrire mai più...
Ciao , ho 15 anni e mi è difficile ammetterlo sono un autolesionista. Sinceramente mi piacerebbe smetterla di farmi del male.. Solitamente mi taglio con la lametta polsi e gambe, ma continuo a dimagrire, penso di essere anoressica. Non ho mai parlato a nessuno dei miei disturbi, anche se i miei professori hanno notato delle cicatrici.. Mi piacerebbe che qualcuno di voi mi aiutasse...
Ciao a tutti sono Simona...ho solo 13 anni ma già da 5 anni che sono autolesionista e sto cercando piano piano di smetterla di tagliarmi...essendo molto determinata da 5mesi non mi taglio più e l'ho sostituito con la musica,ultimamente mi anno affezionata a una band(5sos)...ma i tentativi di suicidio ci sono ancora,sbalzi d'umore,odio me stessa,problemi di insonnia,non mangio,piango solo e molto altro...
In questo modo peró mi sto solo allonando le persone per il mio problema,mi definiscono la strana o con nomignioli simili...I miei amici mi usano e poi dopo midepositano nel dimenticatoio...Vengo delusa ovunque,anche la mia famiglia mi tradisce e sinceramente sono molto depressa...Non so cosa vuol dire più la felicità,se sono felice è solo una maschera...questo è il mio mestiere!!
Poi mi arrabbio con tutto il mondo,con me ne l'ha prendo,mi odio da sola...Ogni notte dico a Dio di portarmi via da questo mondo così mette fine alla mia croce,la mia vita è la mia croce!!
Il mondo odia me,io odio loro,io odio me...cosa serve rimanere qui?
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