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lunedì, settembre 24, 2007

TESTIMONIANZA: DEVO DIRE DI NO'

chicca Età: 26 Sai qual è la verità mio caro diario? che nella vita si èsempre da soli e da soli uno deve riuscire a tirar via le emozioni…avrò mille difetti ma tutto mi va storto non riesco più a sorridere mi sento come se avessi subito un terremoto interno che mi ha fatto crollare tutto ciò a cui ero legata.. subisco le situazioni inerte.. senza avere più la forza di reagire…addirittura passandoci sempre sopra e non capisco dove sia finita la donna che è in me? dove sia finita mai quella forza che ogni donna lievemente e con sofferenza cerca di costruire con gli anni? devo sempre appartenere a quella categoria?certe volte penso che sono io stessa che faccio tale scelta!Sono io stessa che mi metto volontariamente a giro…volontariamente fra le braccia dell’uomo nero e ne vengo travolta come in un risucchio senza alcuna uscita…mi chiedo ma quando avrò mai la forza di far uscire la lupa che è in me?quando avrò la forza di tirare via gli artigli e graffiare tutti i passanti? Quando finirò di essere cosi un cucciolo senza alcuna meta?Mi chiedo poi che ne ricavo ad essere cosi buona…devo capire che non tutto finisce con e vissero felici e contenti…la realtà è ben diversa…mio caro diario la realtà è che nella mia favola c’è scritto…ritenta ancora questa volta non hai vinto!come le miriadi di gratta e vinci sfigati che ho grattato fin ora..se do uno sguardo al mio passato e al mio presente mi dico…che cazzo hocostruito fino ad ora?non voglio essere il riflesso della debolezza ma neanche quello della crudezza.. ma mi sto trasformando in lupo, sento il necessario bisogno di evadere e lasciare tutte le carni sparse e piene di sangue in questastanza…sento il bisogno di evadere..Vorrei urlare prendere a calci qualsiasi cosa mi capiti sotto mano, ma non ne ho la forza te lo giuro…mi sento come se fossi terribilmente paralizzata.. e lo sai l’errore più grande qual è?chiedere a chi mi sta vicino aiuto quando lepersone che mi circondano sono le prime che mi vogliono gettare dentro quel buco e io continuo ostinatamente a chiedere il loro aiuto…Sai cosa ho deciso di fare?I ncominciare a fottermene anche se non ci riesco sempre.. anche se soffro devo continuare a tenere la mia sofferenza come la mia felicità solo per me…Sai qual è la verità? Che se soffri o se ridi ci sarà sempre qualcuno che al tuo posto riderà e piangerà delle mie disgrazie e fortune…Ma può essere che sono così strana che tutti gli uomini neri e donne nere le tengo accanto a me? Dio aiutami tu a trovare la fede davvero perchè sola non ci riesco da sola non riesco a capire come intervenire non ci riesco più…ho fame d’amore ho fame di vita…ho fame di lealtà ho fame d’amore.. e mi sento come un’anoressica in un mondo pieno di bulimici che accumulano e vomitano all’improvviso le loro bastarde frustrazioni…cosi mi sento.. incompresa e voglio reagire ma non ciriesco…devo dire no devo dire no devo dire no! No a chi mi usa…no a chi mi è amico adesso…no a chi mi stressa…no a chi mi scrocca…no a chi mi ride all espalle…no a tutto quello a cui dico sempre si…e ho capito che il lavoro che stofacendo su di me è difficile…certe volte vorrei spegnerlo questo mio cuoredavvero…vorrei spegnere tutti i sentimenti e metterli in stand by per chi se li merita davvero per chi ha bisogno per chi davvero riesce a nutrire la mia famelica voglia d’amore…Vedi non mi riferisco solo all’amore di un uomo…mi riferisco anche alle amicizie a quei volti oscuri che si celano dietro quella maschera di cera che portano addosso…dietro tutto questo…vorrei far morire questa pecora e far uscire il lupo…Sono sempre stata leale ed onesta…ho sempre dato amore non ricevendone mai asufficienza…e che ci posso fare se tutto cio mi porta ad essere tormentata da buchi neri? Piano piano devo lasciare la sofferenza da parte e tirare fuori la mia freddezza…tirare fuori la mia lupa far si che le mie debolezze siano i miei punti di forza…far si che ciò che desidero mi venga donato…chiedo aiuto davvero lo desidero con tutto il cuore.

3 commenti:

aurora ha detto...

la mia esistenza è contrassegnata dalla paura,e la vita reale è sempre più difficile da gestire. 40 anni, ho paura: paura di propormi, paura di parlare e dire sciocchezze, paura di stare in prima fila nelle cose della vita,paura di essere inadeguata...sembrerebbe normale, una semplice timidezza che appartiene a tutti gli esseri sensibili...invece no, mi manca il fiato, mi si bloccano le azioni, rimando le decisioni, perdo le occasioni e diventa tutto cosi drammatico da sfiancarmi tanto da rinunciare alle cose che più mi interessano per questo sentimento di inadeguatezza.Passo per fredda e cinica ma la mia è solo una terribile paura di rischiare, di dire la mia, di pensare qualcosa che sia mio e fare qualcosa che sia mio, da un disegno ad un figlio!Mi fa paura gestire, possedere qualcosa,entrare da sola in un luogo sconosciuto, cerco sempre qualcuno dietro cui nascondermi ma non ho veramente amici perchè non ho il coraggio di mettermi in gioco.Se m'innamoro rimane un mio rimurginare la notte su quella persona e può durare anni, se mi disinnamoro aspetto che tutto finisca aridamente e mi scarichino via, non ho mai avuto la forza di creare una storia o rompere un equilibrio, sono sempre stata un cuscinetto tra le persone, abile nel mantenere la pace ele atmosfere serene.E più le persone mi interessano e più mi sembrano irraggiungibili. Il risultato è una grande solitudine nella quale mi dibatto da anni, e mi sembra che vada sempre peggio

Anonimo ha detto...

Ciao ,mi ha colpito molto il tuo commento ,mi chiamo Marinella e ho avuto per anni la stessa tua difficloltà nel gestire le mie paure ,dopo quasi 10 anni di attacchi di panico e disautostima mi sono decisa ad andare da una psicologo che unisce alla psicoterapia il metodo delle "Costellazioni familiari".E tutt'ora sono in terapia dopo 6 mesi .Ti posso dire che mi ha aiutato tantissimo e non ho più avuto crisi di panico ,io ho sofferto molto per traumi infantili gravi e con la psicoterapia ma soprattutto con le Costellazione sitemiche già dopo la seconda seduta stavo meglio.
Lo so che magari non mi credi ma è così. Con la regressione al passato e la risoluzione dei debiti verso i nostri antenati (genitori ,fratelli,ecc...) si risolvono dei conflitti o irretimenti che ci liberano da confusione e sensi di colpa che distruggono la nostra autostima ,liberano il nostro cervello da pensieri continui e ricorrenti :Io ripeto spesso dentro die me come un mantra:" io ho già dentro di me tutte le paure " così le lascio fluire.Io ti ho portato la mia piccola esperienza ,spero tanto ti possa servire.

Anonimo ha detto...

Ciao aurora, ti sono molto vicino perchè so cosa vuoi dire. Io l'ho in parte risolta, e credo che completamente non si risolva mai, lasciandomi andare e cominciando a "rischiare" sulle piccole cose. Ho dovuto farlo perchè avevo accumulato una quantità di stress sotto forma di tensioni muscolare, che se non mi fossi lasciato andare avrei smesso di dormire del tutto, avrei forse fatto del male a qualcuno o a me stesso...sarei diventato in qualche modo ufficialmente malato psichico (forse lo sono comunque?).
Provando ad avere coraggio nelle piccole cose si sono subito allentate delle tensioni spaventose che mi hanno indotto ad esserlo man mano sempre più, coraggioso. Ed ora va meglio, molto meglio...poi certo la tendenza è quella di arroccarsi sulle proprie paure, ma ormai sta vigliacca la conosco, e so come stroncarla sul nascere appena si fa viva. Non le lascio più spazio, quando quel "modo di ragionare" sopraggiunge, lo espello dalla mia mente con violenza! Io ho cominciato dalle cose piccole, anzi microscopiche. Ad esempio dal farsi un'opinione motivata e "sentita" riguardo a qualsiasi cosa, e poi cercando il coraggio di buttarla fuori dalla bocca quando fra amici se ne parlava. Una fatica estenuante, ma buttando fuori quelle innoque opinioni, sputavo anche la paura che ci stava apprasso...