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venerdì, agosto 23, 2013

TAGLIARMI E' LA MIA DROGA

Leila Età: 16
Il mio primo taglio me lo sono fatta quando sono stata costretta a lasciare la donna che amavo per colpa dei nostri genitori. Quando la lama è entrata dentro me ero libera. Libera del mio corpo, di decidere dove e come ferirmi. Avevo io il controllo di tutto. Piangevo disperata ma quando ho visto il sangue uscirmi dal polso ho pensato che fosse il dolore che mi fuoriusciva dal corpo. Ho sorriso. Un sorriso quasi malato vista la situazione ma quel dolore mi dava forza. Quel sangue erano le mie lacrime che uscivano dal polso solo che faceva molto molto meno male. Ora è diventato una dipendenza non posso farne più a meno. Non so come smettere o forse NON VOGLIO smettere. Ormai è la lametta a guidare me e i tagli diventano più profondi e più numerosi , spesso non riesco a dirmi basta ogni volta che mi taglio, e l dolore diventa piacere. Mi piace rivedere le mie "opere d\'arte \" il giorno dopo. è la testimonianza che ciò che sto vivendo è reale. Ma quando mi taglio io non sono più io e non provo dolore. Mi piace pensare che io non sono io. è questo ciò che spinge la gente ad ubriacarsi, a drogarsi. Amano perdere la consapevolezza di loro stessi. Questa invece è la mia droga e più vado avanti e più aumentano le dosi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dottore, aiuti questa ragazza per piacere! Non è giusto farsi del male in questo modo. Aiuti lei prima di tutti gli altri!Grazie

Unknown ha detto...

Ciao leila la sofferenza fa fare cose che neanche pensiamo anche io sono un autolesionista e nn so neanche come ci sono arrivata visto tutti gli psicofarmaci che mi fanno prendere pero io nn uso lame ma direttamente le mie unghie fino a scarnificarmi, e anche io provo piacere e la mia ansia e la mia rabbia se ne vanno, anche se per poco, ho sofferto tanto e ancora adesso sto soffrendo ancora, sono sempre sotto farmaci che sanno solo farmi rimbambire, ma la soluzione del mio problem dopo sei anni ancora nn la hanno trovata, quando mi facciio del male e' vero che provo piacere ma sento anche mi spetta farmi del male perche ho sbagliato tutto e devo pagare,chissa se un giorno forse ne potremmo uscire. io spero qui di trovare chi sappia ascoltare davvero e possa aiutami davvero. perche sn stanca di vivere cosi, nn e' noermale.un abbraccio stefania.