Pagine

mercoledì, dicembre 14, 2011

IL DOLORE PER UN INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA

serendipity Età: 33
quello che mi è successo è terribilmente triste. ho scoperto di aspettare un bambino circa tre settimane fà.
ho una separazione alle spalle, due figli meravigliosi e un nuovo compagno da circa un annetto.
abitiamo in due case separate e conduciamo due vite completamente diverse, fin qui nulla di strano, ma un bimbo in arrivo per me che sono mamma, e conosco bene questo aspetto della vita, implica un cambiamento radicale nei confronti delle abitudini di vita dei futuri genitori.
il bebè necessita di affetto di attenzioni di tempo ma sopratutto di tranquillità.
il mio ex marito non ha mai accettato il mio nuovo compagno e spesso ha cercato di mettermi il bastone tra le ruote per far si che questa cosa cessasse di esistere.
non abbiamo mai smesso di frequentarci, al contrario questi continui tormnenti hanno fatto si che la nostra unione si rafforzasse.
ho avuto paura per questo bebè, ho avuto paura per i miei bimbi, ho avuto paura di non riuscire mai a trovare la tranquillità di cui parlavo.
abito in una splendida casa immersa nel verde poco distante dal mio luogo di lavoro, una casa che ho voluto da sempre che mi è stata affidata dal tribunale come domicilio famigliare, una casa che però il mio ex marito contribuisce ancora a pagare tramite la rata mensile del mutuo.
avrei potuto vendere questo immobile per acquistarne uno nuovo dove permettere a tutti di poter vivere tranquilli e sereni, ma i tempi in cui ci troviamo e la lentezza con cui si svolgono queste pratiche mi avrebbero fatto vivere una gravidanza terribile. così analizzando ogni aspetto in modo quasi viscerale ho deciso di sospendere questa gravidanza.
sarebbe stata una femminuccia, si sarebbe chiamata ilaria, tremo e rabbrividisco a pensarla perchè mi pare di vederla. mi sono accorta di quando ha cessato di vivere. ho sentito la nausea cessare come per incanto e un fiume di sangue scendere dal mio ventre.
è stata la cosa più brutta che mia sia mai successa e auguro a chiunque di non viverla mai.
non posso che augurarle di restare in cielo ancora.
non credo che avrò mai un altro figlio.
non credo che ci conosceremo mai più.
mi rendo conto della gravità della sua perdita e quel che è peggio di aver sprecato una possibilà di una nuova vita, ma in maniera concreta ho temuto di non poter essere abbastanza per lei.
economicamente sono messa abbastanza alle strette e il mio nuovo compagno ha iniziato da poco una sua attività che per ora non gli permette nessun tipo di extra.
mi auguro che questo triste momento passi presto e che la madonna abbia pietà di me.

Nessun commento: