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domenica, ottobre 25, 2009

IL MIO PROBLEMA E' L'AUTOLESIONISMO

Età: 18 Salve... il mio problema è l'autolesionismo, da circa sei anni. Ho iniziato a farlo perchè volevo che qualcuno si accorgesse di me,ma così non è stato. Credevo che sarebbe stata questione di una volta, che chiunque avrebbe notato quei tagli e invece, per l'ennesima volta, mi sono sentita l'invisibile della situazione.
Magari le ferite non erano abbastanza evidenti, abbastanza profonde per essere viste dagli altri e così il giorno dopo l'ho rifatto, e anche il giorno successivo, e poi di nuovo, e di nuovo, e da allora non ho più smesso. Lame, coltelli, pezzi di vetro, chiodi,siringhe... e dopo sangue ovunque: sui vestiti, sulle lenzuola, sui mobili, sul pavimento. Facendomi male riuscivo finalmente a sentirmi bene. Adesso però sono stanca... stanca di essere considerata una pazza, di sentirmi un mostro, di sentirmi a disagio in mezzo agli altri. Ho provato a smettere, giuro; ma è diventato una droga. Quando mi taglio pensando che nessuno possa ferirmi più di quanto io già non faccia, mi sento quasi soddisfatta... Ma poi?! Perchè mi assale il vuoto?! Perchè?! Parlarne?! E con chi?! Credo sia troppo imbarazzante... cosa dovrei fare?! Per favore, aiuto.
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lupa Età: 22 Salve,ho scoperto da poco che questa mia abitudine ha unnome e che nn sono la sola a farlo.Il punto è che nn capisco perchè nn riesco a smettere, non ho avuto un'infanzia felicissima ma nonostante tutto ho molti amici,e nella mia famiglia seppur rispetto a quando ero piccola è molto migliorata la situazione.
Il rapporto con mia madre è relativo conto molto più su mio padre,che però non gode di un ottima saluta. Sono anche fidanzata felicemente,il punto è che nessuno lo sa,nessuno se n'è mai accorto...i miei pensano sia lo stress e io continuo a dirlo anche al mio ragazzo,ma ora che ho scoperto che è un vero e proprio disturbo voglio fare qualcosa prima che sia troppo tardi... Ne soffro da diversi anni con alti e bassi,su per giù da quando ho 14 anni. Cosa posso fare?non mi risponda di dirlo agli altri perchè già so che non lo farò purtroppo...Qualche consiglio su come poter fare anche da sola almeno per iniziare ...almeno per rendermi in prima persona conto,che in qualche modo soffro di un disturbo...Esiste un modo per iniziare a curarsi? Ma sopratutto perchè si fa?nn riesco a spiegarmelo...Vi prego di rispondermi...l'idea che sia una cosa che nn faccio solo io ha soltanto aumentato il mio stato di paura verso questa cosa...Aiutatemi..

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