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martedì, settembre 22, 2009

ANSIA GENERALIZZATA

iris Età: 22 Salve, ho 22 anni e sono iscritta al terzo anno di università.
Il mio disagio credo dipenda da vari fattori, in primo luogo l'università dato che mi mancano ancora 8 esami e andrò fuori corso, ma anche dal fatto che non ho più amici e passo tutto il mio tempo con il mio ragazzo o con mia sorella. Non riesco ad uscire da questa situazione, penso sempre al fatto che i miei genitori contano su di me e che stanno spendendo soldi per me mentre io ormai non riesco più a studiare e ad andare avanti, ormai l'ansia mi accompagna in tutti i momenti, persino quando esco a fare una passeggiata, mi vengono sempre crisi di panico, quando esco mi porto dietro di tutto per paura di aver bisogno di qualcosa, ombrello, qualcosa da mangiare, una bottiglia d'acqua, analgesici... insomma vivo nel terrore che possa succedermi qualcosa e non essere preparata. Questo problema credo sia iniziato già quando stavo alle superiori, a un certo punto ho iniziato ad avere il terrore dei compiti in classe e delle interrogazioni nonostante fossi piuttosto brava. Forse questo è dipeso dal fatto ke fino alla scuola media ero la prima della classe e andavo d'accordo con quasi tutti i miei compagni, avevo molti amici, mentre alle superiori detestavo quasi tutti i miei compagni e i miei voti non erano più i più alti dato ke non sono mai stata il tipo che si ammazza di studio fino a notte fonda mentre le mie compagne si. Ciononostante non era un problema così rilevante per me perchè dentro di me pensavo che una volta iniziata l'università avrei trovato nuovi amici e finalmente avrei potuto dimostrare quanto valevo. cosa che invece non è successa perchè da quando ho iniziato l 'università e mi sono fidanzata ho perso il gruppo di amici che frequentavo perchè il mio ragazzo era molto geloso e io non volevo avere problemi con lui.Inoltre la mia migliore amica mi ha voltato le spalle e mi ha dimostrato di nonessere minimamente legata a me visto che è sparita nel nulla da quando ha iniziato a frequantare un'altra ragazza che ha conoscuto all'università. Il primo anno di università è andato piuttosto bene, poi però le cose sonoiniziate a peggiorare, quelle poche amicizie che ho fatto all'università sisono rivelate pessime e le ho abbandonate, con le poche che ho mantenuto non esco mai per motivi di distanza, praticamente è una saltuaria amicizia telefonica ed è solo un'amicizia di interesse sia da parte loro che da partemia che ho paura di restare completamente sola anche se in realtà lo sono già. Il mio ragazzo per starmi vicino si è trasferito nella mia città e abita dasolo ma ha problemi a trovare un buon lavoro anche perchè non è laureato e dapiù di un anno si ritrova a fare il cameriere in un ristorante dove lo sfruttano e lo pagano pochissimo e io mi sento in colpa per questo anche perchèha lasciato la sua famiglia e i suoi amici per stare con me e io non sono in grado di aiutarlo. inoltre proprio per il lavoro che fa non possiamo mai passare un giorno diverso dagli altri magari facendo una gita, non possiamo mai organizzarci una vacanza...insomma io non riesco a capire come superare questo problema, in alcuni momenti ho paura che un pò sia proprio colpa del mioragazzo e della situazione che si è creata da quando sto con lui, del fatto che ho paura per il nostro futuro visto che non ha un lavoro stabile e a voltepenso anche che la differenza di cultura un giorno per me potrà diventare pesante...per quanto riguarda l'università non riesco a concentrarmi nellostudio, non ho nessuno a cui poter chiedere aiuto quando non capisco qualcheargomento e quando devo fare un esame mi sento male nel vero senso della parola, sia fisicamente che mentalmente, mi manca il respiro e ho tremende fitte allo stomaco. Inoltre da alcuni anni ho paura di tutto, del minimorumore, del buio, degli insetti e ho ricominciato a soffrire di vertigini...insomma più vado avanti e più peggioro, quando parlo con le persone che non conosco mi tremano le mani...
Come posso fare? Io non ne posso più, sto davvero male...Mi scuso per la lunghezza della domanda e anche per la pessima grammatica ma inquesto momento sono molto provata...

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