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sabato, ottobre 18, 2008

INSODDISFAZIONE SESSUALE

csillag Età: 23 Io o 23 ANI SONO MAMA DI QUASI 5 ANI LAVORO A TEMPO PIENISIMO ANCHE STO FUORI DI CASA 12 ORE AL GIORNO PER SEI GIORNI ALLA SETTIMANA. MIO COMPAGNIO SESSUALMENTE E MOLTO FOCOSO LUI LO FAREBBE OVUNQUE E IN QUALSIASI MOMENTO MA IL PROBLEMA SONO IO .NON TROVO PIU PIACERRE DI FARE SESSO CON LUI PER ME DENTRO CASA E COME SE FOSSE 1 SEMPLICE UOMO NON MI ATTIRA POI PER QUESTO MOTIVO IO ANCHE LO TRADITO 1 SOLA VOLTA CON 1 UOMO MOLTO PIU GRANDE DI ME CON 20 ANNI SONO STATA BENISSIMO A RIUSCITO A SODISFARMI COME NON A FATTO IL MIO COMPAGNIO IN 7 ANI.PERO CON IL FATO CHE IO SONO TROPPO FUORI POI DA LI PARTONO LE VARIE LITI PER DEI STUPIDAGINI. POI RIESCE A FERIRMI COSI TANTO CON LE SUE PAROLE CHE POI E NORMALE CHE NON TI VA DI AVERE UNA VITA SESSUALE PIACEVOLE E PER QUESTO MOTIVO NON RIESCO A LASCIARMI ANDARE COME UN VOLTA .MAGARI E UN PROBLEMA PER MANCANZA DI AMORE MA IO CON LUI NON RIESCO A PARLARNE PERCHE MI SENTO 1 ESTRANEO NON MI DA QUELLA SIGUREZA CHE SE IO PARLO CON LUI SI POSSA RISOLVERE TUTTO .LUI FORSE A CAPITO CHE IO LO AVEVO TRADITO MA A FATTO FINTA DI NIETE .IO IN SETTE ANNI DI VITA SESSUALE SE SONO STATA BENE 2 VOLTE E TANTO TUTTO IL RESTO FATTO PERIL SUO PIACERE MA DA UN PO DI TEMPO CHE O PRESO 1 DECIZIONE CHE BASTA... SEMBRO CHE LE MIE GAMBE SONO SOLO LE PORTE DI UN ARMADIO CE APRI E FAI QUELLO CHE VOI POI LI RI CHIUDI COME PRIMA NIENTE FOSSE. MA 1 DONNA A PURE BISOGNIO DI COCOLE BACI QUALCHE CENA FUORI BELLE PAROLE . IO NON SO CHE DEVOFARE ADESSO PERCHE SONO MOLTO DEPRESSA PER VARIE MOTIVI LAVORATIVI E VARIE PROBLEMI DALLA VITA MA FORSE ARRIVATO DI CERCARE QUALCUNO CHE TI DIA PIACERE IN TUTTO QUELLO CHE FAI. GRAZIE
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Cara 23enne,
le tue parole sono molto belle.
Hai ragione quando dici che meriti di avere il piacere di cui hai bisogno, di cui ogni essere umano ha bisogno. Le tue domande sono legittime.
Forse il problema tu ce l’hai molto più chiaro di quanto vuoi ammettere.
Parli di mancanza di comunicazione con tuo marito e ammetti che forse oltre a quella c’é una mancanza ancora più grave: quella di amore.
Da quello che scrivi sembra che nache quando provi a parlare le tue parole cadano nel vuoto, o peggio, scatenino in lui la rabbia e l’aggressività. Questo chiaramente concede poco spazio alla coppia, al formarsi della confidenza e della complicità che in un rapporto di fiducia e stima reciproca sono necessari. Che in un matrimonio sono necessari. Intendiamoci, esistono anche molti matrimoni in cui stima e fiducia non esistono e vanno avanti comunque una vita intera, ma c’é da domandarsi se é questo che tu vuoi dal tuo rapporto.
Se vuoi una vita fatta di incomprensioni, di poche parole dette con fatica e paura, di sesso distratto.
Sei molto giovane e già piena di responsabilità: un bambino, un lavoro molto pesante, un matrimonio poco soddisfacente.
Spesso quando si sceglie un partner in età così giovane come quando tu ti sei sposata, non rispecchia ciò che poi più avanti vorremmo. Quello che va bene a 18 anni, non necessariamente va ancora bene a 23, a 30 e così via. A volte le coppie riescono a crescere insieme, seguono un percorso di crescita comune che li tiene uniti e aiuta ad affrontare le difficoltà, anche con la comunicazione, la comprensione, la complicità.
Potrei dirti di cercare una consulenza per la coppia, ma solo tu puoi sapere quanto siete disposti (sia tu che lui) ad affrontare e a modificare i punti deboli del vostro rapporto.
Solo tu puoi sapere quanto é ancora possibile recuperare del tuo matrimonio (e del tuo amore per lui).
L’alternativa la sai già, lo dici tu stessa nella tua lettera, é proseguire il percorso da sola.
Dici di essere depressa, ma non specifichi quali credi siano le origini di questo tuo stato.
Il mio consiglio é di non prendere decisioni affrettate, perché se sei in un momento di depressione é possibile che tu stia vedendo le cose più nere di quanto siano.
E’ evidente che se la depressione deriva anche da questa situazione in casa, é giunto il momento di affrontare la cosa e valutare le possibili alternative.
Non é stato accennato nulla che riguardi il bambino.
Lui si accorge della situazione, anche se ha solo 5 anni.
Cerca di capire come la vive e se ti accorgi che ne soffre considera anche lui e i suoi sentimenti.
Se la situazione é recuperabile puoi parlargli, dicendogli ad esempio che la mamma e il papà a volte non vanno tanto d’accordo ma che si vogliono bene e che supereranno tutto insieme.
Se invece ti accorgi che la situazione é grave e irrecuperabile, ricorda che per un bambino é più doloroso vivere in una famiglia senza amore piuttosto che in una famiglia separata.
E’ importante che tu non faccia mai mancare la comunicazione con tuo figlio, per lui sarà rassicurante sapere che nonostante quello che sta succedendo la mamma gli parla, gli ricorda che gli vuole bene e che il suo rapporto con lei e con il papà non cambierà.
Stai attenta in questo a non dire mai a tuo figlio cose contro il papà, o dettagli che potrebbero turbarlo anche quando ne hai tanta voglia (tempo fa ho avuto una paziente che raccontava al bambino dettagli della vita sessuale del padre. Mi raccomando non farlo). Un vivo augurio che la tua vita diventi più soddisfacente, che tu decida o meno di rimanere con tuo marito.
Dott.ssa Cristina Gugliermetti

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non mi piace il modo e la semplicità con cui quasi celatamente si consiglia il divorzio..

non sono poi assolutamente daccordo con il ragionamento perverso secondo il quale uno sposo scelto in giovane eta' non vada poi bene per l'eta' piu' matura..

e ancora non sono daccordo sul fatto che l'amore sia calato.. l'unica cosa che puo' esser calata, ed è risaputo che fisiologicamente tende a calare, è l'innamoramento!

ma l'amore, non è altro che darsi all'altro ed accettarlo cosi' com'e'.. in fondo, amare significa MORIRE PER L'ALTRO anche quando ti è nemico.. un esempio su tutti, Gesu' Cristo che è morto in croce a favore di coloro che l'hanno crocefisso, donandosi proprio ai suoi persecutori e prendendosi su di se le loro colpe.. ovviamente questo mio discorso si riferisce ad un matrimonio cristiano

se questo è un matrimonio cristiano, dico che senz'altro è finito l'innamoramento da parte della ragazza che scrive, ma d'altro canto l'amore forse non è iniziato.. o forse è ad un bivio..
dove c'e' una scelta!

l'amore passa per il perdono.. (PER DONO = anche IPER DONO... ) che è appunto un DONO un dono grandissimo..

Prima di fare passi lunghi che forse potrebbero distruggere ben tre vite, se il tuo è un matrimonio cristiano, se tu credi, cerca un punto di riferimento anche nella Chiesa.. magari un confessore Francescano (un cappuccino) potrebbe davvero illuminarti sul tuo cammino di vita!

Che dio sia con te e tutti voi!

La Pace
Andrea