Pagine

domenica, luglio 17, 2011

NON E' NE' EMOFOBIA, NE' CARNOFOBIA

Rune's enigma Età: 40
Buongiorno!
Proprio ieri ho avuto la prova che le fobie non sono "la malattia della donna gnè-gnè" - come lo avrei potuto dire prima...
Mio marito mi porta un coniglio crudo pulito, solo da lavare, tagliare e cucinare. Mentre lo lavavo stavo svenendo, al punto tale che non l'ho potuto neanche tagliare. L'ho cosparso della polverina del Sacoccio, intero e subito busta-forno. Tremavo fortemente, sudavo freddo. Non era paura, non era schifo, forse un misto fra di loro. Forse una vaga, stranissima e illogica mezza-idea che somigli a un feto umano? Forse per questa mezza-idea dovrei chiedere aiuto specializzato di persona e non in forma anonima online? La chiamo "mezza" perché mi è venuta dopo, una volta finito di toccare e vedere... Una volta cotto l'ho pure assaggiato e non mi sembra un granché, ma lo potrei mangiare lo stesso senza problemi.
Nei supermercati non lo guardo proprio il coniglio intero, ma ritrovarmelo nelle mani è stato TREMENDO. Non è emofobia - sono infermiera! Non è carnofobia
- ho studiato all'estero in un liceo specializzato in industria alimentare ed ho tranciato centinaia di carcasse di maiale! Il passato? Abbastanza tranquillo, niente che mi possa venire in mente di aver scatenato qualcosa del genere. L'unica cosa e che non mangio pesce, anche se a volte lo vorrei assaggiare. Semplicemente non lo posso inghiottire, mentre da piccola lo mangiavo - disossato pazientemente dalle mani di mia nonna.
Grazie per aver letto tutta la storia e per gli eventuali consigli o almeno spiegazioni del perché...

Nessun commento: