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venerdì, marzo 05, 2010

AUTOLESIONISMO

ciuf Età: 28
Vorrei sapere con chi posso parlare del mio problema. Mi provoco tagli con forbici, chiavi, cacciaviti...ecco non lo ho fatto più per un lungo periodo. Dopo un brutto litigio con il mio ragazzo mi sono trovata a tagliarmi di nuovo.
Mi ricorgo che da bambina prendevo a testate il muro da sola, mia mamma mi
fermava e mi dava della scema.
Prima di tagliarmi di nuovo ho fatto quello che ancora mi succede di fare...mi prendo a schiaffi in faccia da sola, forti tanto forti e con tutte e due le mani insieme. Comincio a prendermi a pugni, a battermi il petto, le gambe, la pancia...stavolta stavo male.. non ce l'ho fatta sono andata in cucina...ho preso il coltello e a mente mia mi stavo odiando...sapevo che stavo sbagliando, sapevo che era un errore...ma mi sono tagliata di nuovo.
ecco vorrei capire che devo fare che cosa devo fare per finirla di procurarmi dolore...è come una vocina nella testa...è come una richiesta di piacere...voglio azzittire la vocina...voglio finire di soffrire
Grazie mille
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vere Età: 21
Ho paura... ogni giorno si fa sempre più cupo per me....Devo sempre concentrarmi di sorridere all'esterno per non far sapere agli altri quanto sto male. è da 5 anni che soffro di autlesionismo. Mi provovo con le unghie fregi su braccia e mani. Non riesco a non farlo e non riesco a non star Sola...Gli altri mi mettono a disagio. Sono arrivata persino a non uscire il sabato sera per il disagio fortissimo che provavo a contatto con le altre persone....Ho paura. Ho cicatrici su braccia e mani e quando le vedo sto bene maquando le vedono gli altri devo sempre inventare scusa anche se da un lato sono felice che li vedano. Ho veramente bisogno di aiuto.Ho paura di restare sola vi prego rispondetemi
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vera Età: 22
salve. non ce la faccio più, voglio scomparire e ammazzarmi. il modo più accessibile mi sembra un salto di molti metri.
rimando continuamente, ho paura, temo la disperazione dei miei ''cari'' che odio. vivo in una famiglia infernale. siamo sempre soli, mia madre è una pazza: quando si arrabbia urla, mi salta addosso (morsi, unghiate, tirature di capelli, bene che va manate); odia il mondo, è molto sola e delusa, riversa tutte le sue frustrazioni su di noi, in particoare su me. anche io la tratto male: polemizzo, non le parlo. è un circolo vizioso.
sono sola non ho amici, mai un ragazzo. faccio una facoltà inutile e che non sopporto.
da alcuni mesi bevo e mi taglio qualche volta per sentirmi meglio, ma poi mi sento in colpa per queste azioni.
mi sembra di sbarellare, prima non stavo così.
mi metto a parlare da sola, rompo le cose. anche qui faccio cose di cui poi sento vergogna e schifo. poi vado in giro e che trovo? solo solitudine, le persone di fuori non sono meglio. a scuola mi prendevano in giro, i ragazzi mi trattavano male, delusioni amorose che ancora mi ossessionano.

1 commento:

Alessandro ha detto...

Posso capire, la famiglia è la principale causa di tutto, e il restare soli accentua il problema.